2009 – INDAGINE SULLA GRANULOMETRIA DEI MANGIMI IN ALCUNI ALLEVAMENTI DI SUINI IN PROVINCIA DI CUNEO
Parole chiave: granulometria, mangime, analisi granulometriche
Una macinazione particolarmente fine dei mangimi per suini aumenta la digeribilità dell’alimento, migliora l’indice di conversione alimentare e l’uniformità della razione, ma può anche portare ad alcune conseguenze negative, quali una maggiore incidenza di ulcere gastriche e di problemi respiratori in uomini ed animali legata alla maggiore polverosità; nella specie suina è stata anche dimostrata una relazione diretta tra finezza di macinazione dei mangimi ed incidenza della salmonellosi.
Il seguente lavoro ha avuto come obiettivo quello di confrontare la granulometria di diversi campioni (n= 31) di mangimi prelevati in aziende suinicole della provincia di Cuneo, con il profilo granulometrico ideale.
I risultati ottenuti permettono di asserire che come valori medi i mangimi analizzati non si discostano molto dai riferimenti dettati dalla distribuzione granulometrica ideale, sebbene il particolato dei mangimi per i suini all’ingrasso risulti generalmente più fine del necessario. Infine, non sono state notate differenze di riguardo tra la granulometria dei mangimi industriali e tra quella dei mangimi autoprodotti.