2014 – UTILIZZO DELLA TIPIZZAZIONE MOLECOLARE (MLST) E DELLA SIEROLOGIA PER LO STUDIO DELL’EPIDEMIOLOGIA DI BRACHYSPIRA HYODYSENTERIAE IN UN ALLEVAMENTO SUINO MULTISITO
Parole chiave: Epidemiologia, Brachyspira hyodysenteriae, MLST, ELISA, sierologia
Un programma di controllo nei confronti della dissenteria suina (DS), specialmente in allevamenti multisito, per essere efficace deve basarsi sulla conoscenza dell’epidemiologia intra-allevamento di Brachyspira hyodysenteriae. Lo scopo di questo studio è stato l’identificazione delle fonti di infezione e delle vie di trasmissione dell’agente patogeno in un allevamento con DS endemica, utilizzando la sierologia e la tipizzazione molecolare (MLST) dei ceppi circolanti. L’allevamento è composto da 5 siti (A, B, C, D, E) tra loro strettamente correlati funzionalmente; è autosufficiente e solo occasionalmente vengono comprati lattoni da un allevamento non di proprietà, considerato indenne da DS. Nell’allevamento si verificano episodi ricorrenti di dissenteria emorragica in tutte i siti eccetto A (scrofe grand-parent) e D, dove la malattia non si presenta clinicamente da almeno due anni. Il protocollo di studio ha previsto il prelievo di campioni di sangue da tutte le unità e campioni fecali e/o visceri da soggetti con sintomi di DS in un periodo di 18 mesi. Gli isolati di B. hyodysenteriae sono stati sottoposti a determinazione della MIC ed MLST. I campioni di sangue sono stati testati sierologicamente con un prototipo di kit ELISA in fase di sperimentazione. La MLST ha mostrato la circolazione di isolati appartenenti tutti allo stesso sequence type (ST 77). La sierologia ha rilevato positività in tutte i siti ad eccezione divE in cui erano presenti suini introdotti da fonte esterna indenne. Sulla base della storia clinica e dei risultati di laboratorio è possibile ipotizzare che le scrofe granparentali del sito A, sebbene non affette da DS, siano la probabile fonte di diffusione di B. hyodysenteriae. L’uso combinato di MLST e sierologia si è dimostrato un potenziale strumento per una eventuale futura implementazione di strategie di controllo aziendale nei confronti dell’infezione da B. hyodysenteriae.