2016 – SULLA CIRCOLAZIONE DI VIRUS “INFLUENZA D” IN SUINI DI ALLEVAMENTI DEL NORD ITALIA
Parole chiave: influenza D, virus, swine
Tra i virus appartenenti alla famiglia Orthomixoviridae è stato recentemente individuato un nuovo tipo di virus influenza che è stato proposto di identificare come “influenza D”. In questo studio è stata condotta una indagine virologica, nei confronti di virus “influenza D”, su campioni diagnostici (n.530) prelevati in suini di allevamenti (n.273) dell’area padana, in corso di forme morbose febbrili-respiratorie, ma anche nell’ambito di piani aziendali di monitoraggio sanitario. Tramite metodiche di tipo biomolecolare è stato possibile accertare la presenza di virus “influenza D” nel 3,2% dei campioni provenienti da 4 allevamenti (1,4%). È stato ottenuto isolamento virale da tre tamponi nasali tramite inoculazione di substrati cellulari (HRT-18 e ST). L’analisi genetica condotta su una selezione dei genomi ottenuti ha permesso di rilevare che i virus suini influenzali D italiani sono correlati fra loro e appartengono al cluster riferibile a D/swine/Oklahoma/1334/2011. Indagini epidemiologiche, virologiche e filogenetiche più accurate ed estese si rendono necessarie per delineare meglio il ruolo patogenetico di questo agente nel suino. Un approfondimento delle conoscenze è imperativo per ottenere elementi di valutazione sull’eventuale ruolo di serbatoio di questa specie nella epidemiologia dell’infezione e soprattutto per capire meglio la genesi e la storia evolutiva del virus “influenza D”.