2019 – ESCHERICHIA COLI PRODUTTORI DI Β-LATTAMASI A SPETTRO ESTESO (ESBL) IN CINGHIALI E SUINI IN SVEZZAMENTO ED INGRASSO DECEDUTI CON E SENZA SINTOMATOLOGIA ENTERICA
Parole Chiave: E. coli, antibiotico resistenza, ESBL ,suini, cinghiali
Questo studio si propone di investigare la prevalenza e le caratteristiche molecolari di ceppi di Escherichia coli (E. coli) produttori di Extended-Spectrum β-Lactamases (ESBL) isolati da suini allevati nelle categorie svezzamento ed ingrasso e deceduti con sintomatologia enterica e non enterica e da cinghiali vissuti in ambiente naturale. Nel 2018 sono stati raccolti 1109 ceppi di E. coli, di cui 522 sono stati identificati come E. coli con fenotipo che produce ESBL. 215 E. coli produttori di ESBL sono stati testati mediante PCR e tutti sono stati confermati. I 215 ceppi di E. coli produttori di ESBL sono stati ulteriormente suddivisi in base al gruppo filogenetico ed al pattern di resistenza genica. I ceppi di E. coli produttori di ESBL hanno presentato un diverso tipo di β-lattamasi, con blaCTX−M nell’89.4% dei suini con sintomatologia enterica e 84.3% nei suini non enterici mentre nei cinghiali la prevalenza è stata dell’87.9%. blaSHV è stato trovato nel 6% di suini sia con sintomatologia enterica che non enterica mentre 1.5% nei cinghiali, blaTEM 63.6% e 69.9% nei suini enterici e non enterici e blaCMY è stato rilevato nel 12.1%, 13.3% e 9.1% rispettivamente suini enterici, non enterici e cinghiali. I dati ottenuti evidenziano che nei cinghiali la prevalenza di E. coli ESBL produttori è inferiore a quanto rilevato nei suini. Nonostante ciò la presenza del 14% di E. coli ESBL produttori mette comunque in evidenza un significativo ruolo dell’ambiente nella diffusione dell’antibiotico resistenza.