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2021 – MONITORAGGIO DI PLEURITI, POLMONITI E LESIONI ALLA CODA IN SEDE DI MACELLAZIONE E INTERAZIONI CON PARAMETRI PRE-MACELLAZIONE E DI QUALITÀ DELLA CARCASSA


VITALI M., LUPPI A., SPINELLI E., BONILAURI P. SANTACROCE E., TREVISI P.

Parole chiave: macello, polmoniti, lesioni coda

Le lesioni alla coda nei suini rappresentano una problematica sia di benessere animale che di tipo economico e, assieme ai disturbi respiratori, costituiscono una delle maggiori criticità sanitarie nel settore suinicolo. L’obiettivo di questo studio è stato di analizzare la prevalenza e la gravità di pleuriti, polmoniti e lesioni alla coda attraverso l’attività ispettiva svolta in un macello italiano. Un’ulteriore analisi è stata condotta al fine di investigare eventuali relazioni esistenti tra queste lesioni e i parametri pre-macellazione (distanza dal macello, attesa pre-macellazione e stagione di macellazione) e di qualità della carcassa (peso della carcassa e percentuale di carne magra). Durante un periodo di 12 mesi, 79 partite provenienti da 43 allevamenti diversi tra i fornitori dello stesso macello sono state valutate per lesioni anatomopatologiche, lesioni alla coda, parametri relativi al trasporto e alla pre-macellazione, qualità della carcassa. Tutte le partite riguardavano suini destinati al circuito DOP del Prosciutto di Parma e San Daniele. Le lesioni broncopolmonari sono state punteggiate secondo il metodo Madec and Derrien, le pleuriti sono state punteggiate impiegando la griglia SPES (Slaughterhouse pleuritis evaluation system). I suini oggetto del monitoraggio hanno evidenziato una prevalenza di lesioni broncopolmonari del 30.2%, un dato in forte riduzione se comparato ai risultati degli studi precedenti. Viceversa, si mantiene costante il dato relativo al rilievo delle lesioni dorso-caudali della pleura, confermando l’importante incidenza delle pleuriti nella realtà produttiva. Il dato emerso in questo studio sulla prevalenza delle lesioni alla coda, considerando le lesioni lievi (29.64%) e gravi (4.44%) appare in linea con i dati raccolti negli ultimi anni. Lo studio dell’interazione trai fattori ha evidenziato un’associazione tra la maggiore presenza di pleuriti e polmoniti e diminuzione del peso a freddo della carcassa. Un ridotto tenore percentuale in carne magra è stato associato a condizioni di stress premacellazione imputabili sia al trasporto che alla presenza di lesioni alla coda e polmonari.

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